ComicArt /// Joe Kubert Tribute.
23 Gennaio, 2015Nella matita di ogni giovane disegnatore e nelle fantasia di ogni ragazzo appassionato di fumetti c’è un pizzico di Joe Kubert. Leggendario ad ogni tocco su di un foglio come il “finger rolls” del “The IceMan”- George Gervin nella Nba degli stessi anni in cui Joe, pubblicò la sua prima storia. Nacque a Brooklyn, NY, da emigrati polacchi ebrei di Yzeran, che ad 11 gli permisero già di lavorare come apprendista disegnatore. Primi di finire affianco al “maestro” Grander Fox, crea i volti di: Prince Valiant, Jungle Jim, l’Uomo Mascherato, Dick Tracy e molti altri. Dalla sua matita prendo vita anche le storie di Hawkman, Batman, Green Lantern, Superman, Flash, Zatara, affiancati ai racconti di guerra di Enemy Ace, Sgt.Rock, Johnny Cloud, il Soldato Fantasma, senza dimenticare Tarzan e al Punitore per la Marvel. “Il cavaliere solitario”è una grande avventura di Tex (in Texone n.15) che ha richiesto al maestro statunitense sette anni di lavoro. Ma il personaggio che segnato la sua carriera tra le leggende di quest’arte è Tor. Ha fondato la Joe Kubert School insieme alla moglie per insegnare ai giovani quest’arte meravigliosa e tutt’oggi è l’unica scuola del settore ufficialmente riconosciuta negli USA. Il 12 agosto di qualche anno fa ci ha lasciato all’età di 86 e purtroppo non fu presente allo scorso Comic-Con International di NY come il suo solito.
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