DAY_BY_DAY_1 // Sonic Subsidence (26-09)
25 Settembre, 2015Sabato 26 e Domenica 27 settembre, a Pompei, nella città degli scavi,
ci sarà una nuova edizione del Sonic Subsidence microfest, evento dedicato alla musica elettronica e alle arti digitali.
Sul Main stage del PompeiLab, oltre ai padroni di casa Retina, anche Kalos, Donato Dozzy e tanti altri.
Bop Singlayer
Luca Affatato, classe 1976, produce musica da quando aveva 10 anni. Inizia a suonare, grazie a Ludo V, come dj Drum&Bass dal 1996/97, in seguito 16bit Suicide, duo electrorock, legato all’etichetta indipendente Registrazioni italiane con Davide Rossillo. In seguito, con Davide Squillace, si avvicina alla musica techno, con il moniker Phutura, producendo qualche vinile (Minisketch, Adagio, Globox..). Adesso, con il nome di Bop Singlayer, compone musica dai toni più rilassati, sbilenchi ed esotici. Tra le ultime cose, ha fatto un disco in 10” su www.reallyswing.com, con Franky B ha partecipato al suo album S.E.B.A. e con i 291OUT un disco in 12” su ACIDO REC. Collezionista e feticista di synth, multieffetti, drum machine, fumetti, ha un lavoro come IT Manager. Ha partecipato a vari eventi tra cui Analogie al Museo Madre, Fortezza da Basso Firenze, Dirty Kick, Flussi (AV), Semmai Factory Lab. A ottobre scorso è uscito il I volume della sua nuova label (Best Company, distr. Kudos), che si occupa principalmente di colonne sonore, ambient e performance elettro-acustiche di live band coinvolgendo artisti italiani e stranieri.
Plastic Penguin
Il progetto Plastic Penguin del composer vesuviano Luigi Ferrara è attivo dal 2000. Insediatosi, con coraggio, su una linea di suono puramente tedesca, in pieno stile Raster Noton, le sue produzioni sono nell’ambito della pubblicità, report giornalistici, documentari e short film, sonorità a cavallo tra computer e synthesizer music, con espliciti riferimenti all’attuale deriva nell’oceano digitale. Il suo ultimo album Bande Dessinée, si sviluppa in dieci episodi ricchi di freschezza espressiva ed apprezzabili passaggi ambientali. Il processo dell’artista napoletano incrocia suono puro e forma, acustica o geometrica, improvvisata o razionale: dieci tracce accompagnate da altrettante vignette sonore di Marcello De Martino, e non poteva essere altrimenti visto il titolo, «Strisce disegnate».
LKSMN
Pietro Rianna, aka Like Someone è un selector ed un musicista napoletano. LKSMN sperimenta la musica come parte di un inconscio collettivo da elaborare e poi condividere con gli altri. Lo scorso marzo, a Napoli, all’Officina 99, insieme a Dave Saved e Nplgnn, apre Andy Stott. Nel 2013 pubblica la sua prima tape, “Aboutism” su Ruzzi.
Movedulation
Progetto nato dall’incontro tra Dslak, amministratore di sistemi UNIX/LINUX, sviluppatore hardware e software, hacker appassionato di making e media-artist e Claudio Attonito, laureato in musica elettronica, compositore raffinato e live performer nell’ambito della sperimentazione musicale. Il progetto è frutto della sperimentazione dei due artisti, nell’ambito dei sistemi interattivi, che usano sensori e microcontrollori indossabili come sorgente di informazione, informazioni derivate dai movimenti del performer per poi essere tramutate in output audio/visivo generativo. Il corpo diventa un controller umano in grado di generare suoni e immagini semplicemente col proprio movimento.
Kalos
Kalos è il progetto di Calogero Aquilina, produttore e musicista nato in Sicilia nel 1988 e trasferitosi a Roma. Studia Music Technology e Sound Design al St. Louis College of Music dove si diploma ed entra in contatto con altri musicisti della scena Romana. Dopo un approccio techno e minimalista, il fascino per la continua sperimentazione lo porta a comporre con l’utilizzo di strumenti analogici, il sound subisce un cambiamento considerevole verso atmosfere concettuali affiancate da beat, bassline distorte e noise. I suoi live “fisici” gli permettono di realizzare, in collaborazione con il polistrumentista Franco Eco, Disarmonia Prestabilita, una composizione che vede l’unione tra classico e moderno abbinando suoni elettronici a strumenti orchestrali, brano che sarà usato dalla Dance Arts Faculty per una performance dal vivo presso il Lanificio159. Suona al MAXXI e in vari club capitolini. Il suo primo EP è Impasse, 2013, per Eklero Records. L’anno dopo è la volta di Colour War EP 12”, nel quale sono presenti le elaborazioni delle tracce originali affidate a due artisti internazionali quali Yves De Mey e Lakker.
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