PASS THE POPCORN /// FREAKBEAT (2011)
19 Marzo, 2015In memoria di Roberto “Freak” Antoni
Come la ricerca del Sagro Graal. Un’avventura che è un viaggio di formazione, un bel romanzo sentimentale, alla caparbia ricerca di qualcosa che non si è nemmeno sicuri che esista: il favoloso nastro dell’incontro tra Jimi Hendrix e l’Equipe 84. Un nostalgico tragitto sulla traiettoria della via Emilia, alla riscoperta di una stagione, di un sogno, nascosto dietro l’immagine del “grande Beat”: una specie di enorme cuore di Cristo, una gigantesca pancia di Buddha da cui ogni forma d’arte, ogni partitura musicale, ogni contro cultura, ogni ribellione ha ricevuto il suo primo battito. Una caccia lenta, a ritmo anticiclico, per vie secondarie e non più battute, eppure ancora dipinte a tinte psichedeliche dall’innocente ed eversiva fantasia del compianto Roberto “Freak” Antoni. Il “grande Beat” è, in definitiva, come il “grande Cocomero” di Linus: un’entità cui ci si rivolge, cui si chiede di mostrarci il passato nella sua interezza, errori compresi, per poter così accedere alla conoscenza ed all’esperienza delle generazioni che ci hanno preceduto, per potersi educare da soli, in libertà, senza costrizioni. Come succede in natura; come dovremmo fare noi uomini, semi della grande Zucca universale.
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